Pari Opportunità e Politiche di Genere

ll Dipartimento di Psicologia per sua vocazione lavora attivamente per l'uguaglianza di genere, per le pari opportunità e diritti e la prevenzione contro ogni forma di discriminazione.
I principi di equità e diversità sono fondamentali per una comunità dipartimentale universitaria sana e democratica. Questi principi si basano sui valori di giustizia, rappresentanza e qualità. Tutti i membri del Dipartimento, studenti/studentesse, personale docente e personale TAB, devono avere le stesse opportunità di partecipazione e di contribuire alla vita universitaria. La diversità, che comprende una vasta gamma di caratteristiche individuali come genere, etnia, abilità, orientamento sessuale e background socioeconomico, è un valore da promuovere e celebrare. Il Dipartimento di Psicologia, in particolare, ha l'impegno di creare un ambiente inclusivo, rifiutando qualsiasi forma di discriminazione o molestia basata su caratteristiche personali.
A dicembre 2024 su un totale di 37 membri, la rappresentanza femminile del Dipartimento corrisponde al 57%. In Tabella la distribuzione in base al ruolo:
RUOLO N. F M
ORDINARI 10 4 6
ASSOCIATI 16 9 7
RICERCATORI 11 8 3
Per quanto riguarda il personale tecnico-amministrativo su 5 figure, la rappresentanza femminile è maggioritaria (4 F, 1 M).
In generale, lo squilibrio di genere (più femmine che maschi) riscontrato in psicologia è un problema nazionale ed internazionale e si estende all'intero settore della formazione universitaria di area psicologica. Inoltre, la presenza di un numero maggiore di maschi nelle posizioni apicali riflette la tendenza rilevata in tutto l’Ateneo come indicato anche nel piano strategico (pag. 67, capitale umano).
La spiegazione che può portare ad una distribuzione non equilibrata nel personale docente e non docente è sicuramente multifattoriale e il Dipartimento intende avviare una serie di iniziative volte a delineare un quadro più bilanciato.
Infatti, si è dotato di un referente alle pari opportunità e politiche di genere che ha il compito di promuovere azioni mirate a raggiungere una reale parità di genere nelle attività didattiche e di ricerca del dipartimento; informare la comunità accademica del Dipartimento sulle iniziative previste sul tema; essere un punto di riferimento per raccogliere le istanze e i suggerimenti del personale docente, del personale TAB, della componente studentesca; monitorare il quadro generale delle politiche di genere dipartimentali.
E’ inoltre importante sottolineare che due membri del Dipartimento rivestono i ruoli più significativi nella comunità accademica per la promozione delle pari opportunità e politiche di genere, la Prof.ssa Francesca Romana Alparone Presidente del Comitato Unico di Garanzia (CUG, https://www.unich.it/ateneo/organizzazione/organi-di-controllo-consultivi-e-di-garanzia/comitato-unico-di-garanzia-cug-0) d’Ateneo e la Prof.ssa Michela Cortini, delegata del Magnifico Rettore alle funzioni in materia di pari opportunità.
Il Dipartimento è consapevole che un primo passo per promuovere l'uguaglianza di genere, è quello di esaminare il modo in cui il genere influenza i nostri pensieri, sentimenti e comportamenti e il Dipartimento è attivo nell’incentivare la ricerca su questi temi che comprendono una vasta gamma di argomenti, dallo sviluppo dell'identità di genere all'impatto degli stereotipi di genere sulla salute mentale.
Inoltre, il Dipartimento utilizza nelle procedure amministrative (per esempio, nei verbali) e nelle relazioni intra ed extra-dipartimentali, un linguaggio che rispetta la parità di genere e che dunque evita di perpetuare stereotipi di genere e che valorizza ugualmente donne e uomini. È un linguaggio inclusivo, che riconosce e rispetta la diversità di genere e che contribuisce a creare un ambiente più equo e giusto per tutti e tutte.