CRRP

CRRP - Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia

Il Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia – CRRP (Institutional Review Board of Psychology – IRBP) esplica le funzioni di consulenza, valutazione, approvazione e monitoraggio dei protocolli di ricerca, analizzando le implicazioni etiche degli studi in psicologia.

I ricercatori afferenti al Dipartimento di Psicologia possono consultare/scaricare i moduli, inoltrare un nuovo protocollo di ricerca (dal primo al quindicesimo giorno di ciascun mese), modificare un protocollo di ricerca già esistente o richiedere informazioni cliccando QUI.

 

 

COMPONENTI

Prof.ssa Daniela Marchetti (Presidente)

Dott.ssa Irene Ceccato (Segretario)

Prof.ssa Alessandra Babore

Prof. Daniele Marzoli

Prof.ssa Maria Spinelli

Prof. Cosimo Talò

Membri supplenti: Dott.ssa Laura Picconi, Dott.ssa Teresa Galanti

 

REGOLAMENTO DEL COMITATO DI REVISIONE DELLA RICERCA IN PSICOLOGIA (CRRP) (INSTITUTIONAL REVIEW BOARD OF PSYCHOLOGY - IRBP) DEL DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA

Art. 1. Natura del Comitato e Oggetto del Regolamento.

Il Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia (CRRP) (Institutional Review Board of Psychology - IRBP) del Dipartimento di Psicologia (DIPSI) dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara è incaricato di valutare gli aspetti etici relativi alla ricerca che coinvolge partecipanti umani. Oggetto del presente regolamento sono la composizione, le finalità e le regole di funzionamento del CRRP.

Si ricorda che il CRRP esprimerà il proprio parere solo in merito agli aspetti etici e metodologici legati alla ricerca in psicologia. Per i progetti di ricerca che esulano dalle finalità del presente comitato, è fatto obbligo al proponente di ottenere le ulteriori autorizzazioni necessarie dagli organi collegiali competenti prima dell’inizio delle attività di ricerca.

Il CRRP non si assume alcuna responsabilità per il mancato ottenimento delle autorizzazioni necessarie da parte del proponente della ricerca.

È responsabilità del proponente consultare anche eventuali Comitati Etici esterni al Dipartimento, qualora un altro Ente o Istituzione nazionale o internazionale lo richieda.

Art. 2. Composizione del Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia.

Il CRRP è composto da 6 membri effettivi e da 2 membri supplenti, tra i ricercatori, professori associati e professori ordinari, afferenti al Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, designati sulla base di candidature spontanee e con mandato triennale con delibera del Consiglio di Dipartimento. Nel caso in cui il numero delle candidature non sia sufficiente per la composizione del Comitato, si procede per estrazione a sorte tra i membri del DIPSI di area psicologica. Se, invece, il numero delle candidature supera la numerosità necessaria (6 membri effettivi e 2 membri supplenti), si procederà alla votazione da parte di tutti i membri del Consiglio di Dipartimento, che saranno chiamati a esprimere una preferenza tra i docenti candidati. L'Assemblea dei membri del CRRP, qualora ne ravvisi la necessità, può nominare un consulente esterno ad hoc, che assume, esclusivamente in relazione alla richiesta di parere per la quale è chiamato a esprimersi, tutte le funzioni dei membri regolarmente in carica (come specificato nell’Art. 7). La partecipazione al CRRP è a titolo gratuito e non dà pertanto diritto a compensi economici.

Art. 3. Conflitto di interessi e astensione dalla deliberazione.

All’atto di nomina, i componenti del CRRP dichiarano di osservare la massima segretezza delle informazioni trattate e si impegnano a non pronunciarsi per i protocolli di ricerca in cui possa sussistere conflitto d’interessi. Il componente effettivo o membro supplente che non sia indipendente da chi richiede il parere (per esempio, perché coinvolto in uno studio sottoposto all’attenzione del CRRP) deve astenersi dalla deliberazione. In tutte le altre occasioni, ciascun membro presente alla seduta è chiamato a esprimere un parere.

Art. 4. Sede del Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia.

Il CRRP ha sede presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Via dei Vestini 31, Chieti, Italia.

Art. 5. Organi del Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia.

Sono organi del CRRP: a) il Presidente; b) il Segretario; c) l’Assemblea. Il Presidente viene eletto fra i membri effettivi del CRRP a maggioranza assoluta. In particolare:

a) il Presidente, nominato dal Direttore di Dipartimento, ha mandato triennale e ha il compito di convocare e presiedere le riunioni (anche in modalità telematica) del CRRP, predisporre l’ordine del giorno delle riunioni e concordare un calendario annuale con gli altri membri del CRRP. Il Presidente convoca i membri dell’Assemblea mediante posta elettronica almeno 10 giorni prima della riunione e, in caso di urgenza, almeno 3 giorni di anticipo. Nella convocazione vengono fissate la modalità (in presenza o in modalità telematica), la data, il luogo (o il canale telematico, come posta elettronica, Teams, Skype, Zoom) e l’ora della riunione, nonché l’ordine del giorno. In caso di sua assenza o impedimento a prendere parte a una riunione, il Presidente nomina, tra i membri dell’Assemblea, un sostituto con ruolo di Presidente;

b) il Segretario, nominato dal Presidente, redige i verbali delle riunioni del CRRP, inoltra ai membri dell’Assemblea, con congruo anticipo, la documentazione necessaria per gli approfondimenti sui temi in discussione che dovranno essere valutati, custodisce i verbali delle riunioni e la documentazione del CRRP;

c) i membri che costituiscono l’Assemblea del CRRP, inclusi il Presidente, il Segretario, i membri effettivi e i membri supplenti, restano in carica tre anni, decorrenti dalla data dell’effettivo insediamento del CRRP. In caso di dimissioni o di trasferimento di un membro interno, il Presidente darà comunicazione tempestiva al Direttore di Dipartimento che provvederà a nominare un nuovo componente. I membri del CRRP non possono delegare altri a sostituirli.

Art. 6. Funzioni del Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia.

Il CRRP, in piena autonomia e in forma collegiale, svolge le seguenti funzioni:

a) esprime un parere positivo o negativo sulle richieste pervenute. Una volta reso, il parere del CRRP sarà protocollato e inviato al proponente che ne ha fatto richiesta. Nella valutazione del progetto, il CRRP porrà particolare attenzione alla tutela del diritto alla riservatezza, al rispetto dell’autonomia decisionale e del benessere dei partecipanti, nonché alla validità degli aspetti metodologici, di rilevanza e di razionale scientifico della ricerca, tenendo conto anche delle linee guida e/o dei codici etici del settore di ricerca di riferimento (per esempio, Codice Etico dell’Associazione Italiana di Psicologia: https://aipass.org/chi-siamo/#ethical-code ). In caso di motivato parere negativo, il CRRP può dare suggerimenti e indicazioni al proponente al fine di risolvere eventuali nodi critici in modo da consentire di ripresentare la richiesta di valutazione. Alcune fattispecie alle quali verrà prestata particolare attenzione, al fine di tutelare il benessere psicofisico dei partecipanti e degli stessi ricercatori, sono quelle che prevedono:

  • l’uso dell’inganno su alcuni aspetti della ricerca e nel paradigma sperimentale. In questi casi, i rischi per il benessere psicofisico dei partecipanti vanno sempre correttamente e completamente riportati nella descrizione del protocollo della ricerca, come pure dovrà essere riportata la fase di informazione e di rassicurazione di ogni partecipante alla fine della sessione o, se necessario, al termine della raccolta dei dati;
  • l’uso non diagnostico di metodiche di neuroimaging, che comportino anche la possibilità di acquisire significative informazioni sensibili non previste;
  • l’utilizzazione di apparati biomedicali e di strumenti di indagine invasiva;
  • il ricorso a incentivi per la partecipazione degli studenti universitari come soggetti sperimentali;
  • l’utilizzazione di stimoli che possano ferire la sensibilità personale e culturale dei partecipanti;
  • l’introduzione di limitazioni del diritto all’anonimato e alla riservatezza dei partecipanti.

b) Può intraprendere verifiche in itinere della conformità dei protocolli di ricerca per tutta la durata degli stessi, con eventuali controlli a campione;

c) Gestisce la banca dati formata progressivamente con la registrazione delle autocertificazioni e con la richiesta dei pareri;

d) Svolge funzione formativa nei riguardi di studenti, docenti e di chiunque, anche esterno all’Istituzione, sia coinvolto nelle ricerche, per favorire lo sviluppo di una sensibilità etica e fornire una conoscenza critica dei principi e delle norme contenuti nei codici etici;

e) Divulga informazioni e novità riguardanti le problematiche etiche attraverso la pagina web del CRRP nel sito web del DIPSI (https://dipsi.unich.it/ricerca/crrp);

f) Tiene contatti con i Comitati Etici delle altre Università/Dipartimenti e con eventuali Centri di Ricerca nazionali e internazionali per aggiornamenti e collaborazioni nell’ambito dell’etica collegata alla ricerca.

Art. 7. Procedure del Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia.

Il CRRP prende in considerazione richieste di parere riguardanti ricerche singole o gruppi omogenei di ricerche che i ricercatori afferenti al Dipartimento di Psicologia intendono avviare. Può presentare richiesta di parere al CRRP il proponente di un progetto di ricerca che sia afferente al DIPSI in qualità di docente strutturato (ricercatore o professore), dottorando o figura pre-ruolo (assegnista di ricerca o borsista). Nel caso di richieste da parte di figure pre-ruolo o di dottorandi, deve essere indicato il referente strutturato del Dipartimento che è responsabile della ricerca. Tali richieste devono descrivere in modo esauriente le modalità che si intendono adottare per informare i partecipanti alla ricerca circa gli scopi della stessa e ottenere il loro consenso, per proteggerli da eventuali rischi fisici e psicologici e per garantire la riservatezza circa la loro identità e le loro prestazioni personali.

La richiesta di valutazione dei protocolli di ricerca deve essere inviata tramite piattaforma al CRRP entro il quindicesimo giorno di ogni mese. La documentazione da allegare per la richiesta di valutazione è scaricabile dal sito web del DIPSI (https://www.disputer.unich.it/ricerca) e consiste in:

1. Facsimile di modulo di richiesta di parere sul protocollo di ricerca datato e firmato dal richiedente, contenente informazioni di base circa: il progetto, le caratteristiche dei partecipanti coinvolti, gli eventuali rischi legati alla partecipazione allo studio, la lista dei docenti coinvolti nello studio. Al protocollo vanno allegati obbligatoriamente:

  • modulo informativo;
  • modulo di consenso alla partecipazione allo studio e al trattamento dei dati;
  • modulo per garantire il trattamento dei dati raccolti, in conformità con quanto stabilito dal Responsabile della Protezione dei Dati;
  • nel caso di partecipanti minorenni e/o popolazioni vulnerabili, il modulo predisposto per la raccolta del consenso informato del/i rappresentante/i o del/i tutore/i legale/i;
  • modulo con il quale il responsabile della ricerca si impegna a informare, laddove necessario, degli imprevisti incontrati o di ogni altro elemento emerso nel corso del progetto e che potrebbe imporre una rivalutazione di aspetti etici della ricerca.

Se ritenuto necessario, eventuali allegati di supporto al protocollo di presentazione del progetto, come specificato nello stesso (per esempio, copia degli strumenti utilizzati; copia della lettera/e di autorizzazione/i di altri enti dove si svolgerà la ricerca, copia della lettera di invito alle persone coinvolte).

2. Modulo di richiesta di valutazione di eventuali emendamenti e/o aggiunte in corso d’opera relative a un progetto precedentemente approvato dal CRRP.

I membri del CRRP sono tenuti alla massima riservatezza per quanto riguarda il materiale portato alla loro conoscenza.

Ogni anno viene reso noto il calendario delle riunioni mensili del CRRP, in cui verranno esaminate e ratificate le richieste.

Nel caso in cui non siano state inoltrate richieste di parere, il CRRP non è tenuto a riunirsi.

Nel caso in cui il CRRP ravvisi e segnali al richiedente la necessità di un supplemento di informazioni circa una richiesta di parere, questi è tenuto a fornire la documentazione necessaria entro 10 giorni dalla segnalazione, altrimenti l’intera procedura di valutazione potrà essere espletata nella riunione successiva dell’Assemblea.

Nel caso in cui si evidenzi la necessità di chiarimenti sulle procedure, il richiedente sarà contattato per le delucidazioni del caso prima della riunione successiva.

Nel caso in cui venga richiesto un parere riguardante progetti di ricerca per cui i membri del CRRP non ritengano di possedere tutte le competenze necessarie o per i quali almeno 4 membri, inclusi i membri supplenti, siano in posizione di conflitto di interesse rispetto alla richiesta stessa, potrà essere nominato dal CRRP un consulente esterno ad hoc che assumerà, esclusivamente in relazione alla richiesta di parere per la quale è chiamato a esprimersi, tutte le funzioni dei membri regolarmente in carica.

I pareri motivati del CRRP vengono trasmessi per iscritto a quanti hanno presentato le richieste (ed eventualmente, se non favorevoli, essi potranno essere discussi in un incontro con i richiedenti). Qualora il parere espresso non sia favorevole dal punto di vista del rispetto dei principi etici, il richiedente può ripresentare il progetto con le opportune specificazioni o modifiche richieste.

Il CRRP, per tutta la durata del progetto, potrà in qualsiasi momento invitare il richiedente a fornire documentazione comprovante la conformità del protocollo di ricerca e delle procedure di reclutamento con quanto stabilito dal Responsabile della Protezione dei Dati, dai principi etici contenuti nella Dichiarazione di Helsinki (elaborata dalla American Medical Association; ultima modifica: 28 ottobre 2013, Fortaleza, Brasile), relativamente alla sperimentazione umana e dalle linee guida pubblicate dall’Associazione Italiana di Psicologia sulla ricerca in campo psicologico.

Il CRRP, una volta all’anno, presenta al Consiglio del Dipartimento una relazione sulla sua attività.

Art. 8. Decisioni del Comitato di Revisione della Ricerca in Psicologia.

Il CRRP è regolarmente costituito con la presenza di almeno metà dei suoi membri in carica e delibera validamente, in forma collegiale, anche in modalità telematica (per esempio, e-mail, Teams, Skype, Zoom). In caso di parità di voti la decisione viene deliberata col voto prevalente del Presidente.

Il voto non può essere dato per rappresentanza. Ai membri presenti in seduta non è concesso astenersi dal voto (con l’eccezione del caso in cui vi sia conflitto di interessi, come specificato nell’Art. 3 del presente Regolamento).

Le decisioni del CRRP, adottate ai sensi del presente articolo, verranno approvate nel verbale della seduta. Il verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario deve contenere le motivazioni dettagliate delle decisioni prese.

Art. 9. Aggiornamenti e Modifiche del Regolamento.

Il CRRP si impegna a riesaminare periodicamente il presente regolamento e propone eventuali aggiornamenti e modifiche al Consiglio di Dipartimento.